Come Allevare la Mantide Religiosa
Allevare mantidi religiose può essere un’esperienza affascinante e gratificante, soprattutto per gli appassionati che ammirano questi straordinari insetti. Le mantidi religiose sono note per le loro tecniche di caccia uniche, la pazienza e le abilità predatorie, che le rendono uno degli insetti più interessanti da osservare e allevare. Il loro ciclo di vita, dall’uovo all’adulto, è pieno di comportamenti intriganti che affascinano sia gli appassionati che i ricercatori.
Una delle specie più belle ed esotiche è la Mantide Orchidea (Hymenopus coronatus), nota per il suo sorprendente mimetismo floreale. Questa specie, originaria del sud-est asiatico, imita i petali dei fiori per tendere un’imboscata alle prede ignare. Allevare con successo le mantidi, in particolare specie esotiche come la mantide orchidea, richiede pazienza, conoscenza e la giusta configurazione ambientale. Questa guida ti guiderà attraverso i passaggi essenziali per allevare, nutrire e prenderti cura delle tue mantidi, assicurandoti che crescano sane e forti.
Creare l’ambiente ideale
Fornire l’habitat giusto è fondamentale per la salute e il benessere della tua mantide. Una configurazione adeguata garantisce loro un ambiente stabile in cui prosperare, crescere e svilupparsi in modo naturale. Il terrario dovrebbe imitare l’ambiente naturale, offrendo il calore, l’umidità e gli spazi nascosti necessari per ridurre lo stress e incoraggiare comportamenti naturali. Ecco i fattori chiave da considerare:
- Temperatura: 20-30°C (77-86°F)
- Umidità: 60-80%
- Dimensioni del terrario: minimo 10x10x15 cm (12x12x18 pollici) per un singolo individuo adulto.
- Ventilazione: un flusso d’aria adeguato è essenziale per prevenire la crescita di muffe.
- Substrato: utilizzare tovaglioli di carta, fibra di cocco o muschio per trattenere l’umidità.
- Configurazione del terrario: fornire rami, foglie e nascondigli per ridurre lo stress.
- Illuminazione: un ciclo naturale giorno-notte aiuta a regolare il loro comportamento.
Un’alternativa più leggera e semplice ai terrari può essere rappresentata dalle nostre gabbie per l’allevamento di insetti, che hanno il vantaggio di essere leggere, facili da pulire e di fornire una ventilazione completa alle ninfe. La nostra gabbia a maglie 30×30 è ideale per allevare ninfe di mantide comunitariamente durante i primi stadi o per far vivere e accoppiare gli adulti.
Alimentazione e crescita

La dieta di una mantide religiosa svolge un ruolo fondamentale nella sua crescita e salute generale. Poiché sono carnivori obbligati, la loro sopravvivenza dipende da una fornitura costante di prede vive. Comprendere le loro esigenze alimentari nelle diverse fasi di sviluppo garantisce una corretta alimentazione e riduce il rischio di malnutrizione o cannibalismo. Ecco come nutrirle nelle diverse fasi di crescita:
- Ninfe e piccole ninfe: nutrirle con moscerini della frutta (Drosophila) o afidi.
- Ninfe di medie dimensioni: offrire piccoli grilli, piccole mosche o piccole falene.
- Adulti: grandi grilli, scarafaggi o falene.
- Nutrire ogni 2-3 giorni e rimuovere le prede non mangiate per prevenire lo stress.
- Mantenere un’elevata umidità per favorire la muta, poiché le mantidi perdono l’esoscheletro più volte prima dell’età adulta.
- Tenere le ninfe separate per prevenire il cannibalismo. Alcune specie potrebbero essere allevate in comunità fino a L3
Incubazione delle uova e cura delle ninfe
L’incubazione e lo sviluppo precoce delle uova di mantide (ooteca) richiedono condizioni stabili per garantire un alto tasso di successo della schiusa. Una volta che le ninfe emergono, sono altamente vulnerabili e richiedono cure specifiche per evitare disidratazione, predazione e altri pericoli ambientali. Di seguito sono riportati gli aspetti cruciali della cura delle uova e delle giovani ninfe:
Cura delle ninfe appena schiuse:
- Umidità: mantenere intorno al 70-80% per prevenire la disidratazione.
- Temperatura: mantenerla a 22-28 °C (79-82 °F) per uno sviluppo ottimale.
- Terrario per ninfe: utilizzare un recinto più piccolo, circa 20x20x30 cm (8x8x12 pollici), con maglie sottili per la ventilazione. Le nostre gabbie a maglie 30×30 sono ideali
- Frequenza di alimentazione: ogni 1-2 giorni con prede di dimensioni appropriate.
- Separazione: una volta che crescono, separare gli individui per prevenire il cannibalismo.
Il processo di accoppiamento

L’accoppiamento è la fase finale e più delicata del processo di riproduzione. Richiede un attento monitoraggio per prevenire l’aggressività tra gli individui, poiché le femmine sono note per le loro tendenze cannibalistiche nei confronti dei maschi. Per aumentare le possibilità di un accoppiamento di successo, è essenziale comprendere il loro comportamento e fornire un ambiente controllato. Seguire questi passaggi per un accoppiamento di successo:
Suggerimenti per un accoppiamento di successo:
Il maschio dovrebbe essere leggermente più piccolo della femmina per ridurre l’aggressività.
Introdurre il maschio in un recinto spazioso per consentire vie di fuga.
Monitorare attentamente il comportamento della femmina.
Fornire cibo vivo nel recinto per distrarre la femmina.
Se la femmina sembra aggressiva, allontana il maschio e riprova più tardi.
La femmina deporrà in seguito un’ooteca, che dovrebbe essere tenuta in un ambiente umido e stabile.